Assassinio sull’Orient Express – Recensione

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Da Crooked House all’Orient Express

Lo scorso 30 novembre è uscita nelle sale la nuovissima trasposizione cinematografica de L’assassinio sull’Orient Express, celebre romanzo di Agatha Christie, per la regia di Kenneth Branagh. Questo sembra proprio essere l’anno della giallista più famosa di tutti i tempi. Poco tempo fa, infatti, è uscito Mistero a Crooked House, di cui vi avevamo parlato qui.
Ma quali sorprese ci riserva questo nuovo film dal cast stellare? Scopriamolo subito!

Innanzitutto una fotografia spettacolare: sebbene in alcuni fotogrammi sia piuttosto palese l’utilizzo degli effetti 3D, la nuova versione di Assassinio sull’Orient Express permette allo spettatore di vivere in prima persona l’esperienza dei luoghi, da Gerusalemme fino all’Orient stesso.

La regia a tratti bizzarra: buona parte del film è, naturalmente, ambientata in treno e Branagh ha deciso di mostrare i momenti salienti dell’indagine dall’alto. Inquadrature rigide, alla lunga anche un po’ disturbanti, che danno un’idea precisa della geometrica efferatezza del delitto.

Come già anticipato, il cast da favola: per citarne solo un paio, Johnny Depp e Michelle Pfeiffer, che si confermano ancora una volta all’altezza delle aspettative.
Tutto bello, dunque… tranne una cosa.

Perché ci piaci così tanto, Poirot?

Ciò che non convince a fondo è, purtroppo, il personaggio di Branagh, nonché protagonista, il baffuto e acutissimo Hercule Poirot.
Perché?
Be’, perché questo Poirot è troppo amabile!
I cultori dei romanzi della Christie lo sanno bene: il raffinato belga con l’amore per l’ordine e la precisione è, in maniera direttamente proporzionale al suo talento da detective, una persona insopportabile. Egocentrico, capriccioso, un po’ pallone gonfiato… caratteristiche che però lo rendono unico e lo fanno risaltare rispetto a altri detective della carta stampata.

Si tratta però di un difetto su cui soprassedere, visto che non intacca la godibilità del film. Cos’altro aggiungere se non consigliarvi di correre a vederlo al cinema?

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