Sappiamo tutti che un anime per rimanere in vita deve essere redditizio e noi non desideriamo altro che capire quanto in realtà siano influenzati i guadagni attraverso la promozione di un franchising. Sappiamo bene che l’autore di One Piece guadagna parecchio dalla sua opera, ma dai dati pubblicati recentemente possiamo dire che Dragon Ball non è molto indietro.
In effetti, grazie a Dragon Ball Super i conti non sono mai stati più in salute.
Per sapere quali guadagni porta la messa in onda di una serie come Dragon Ball Super è necessario solo un pò di matematica.
Toei Company e Bandai Namco tengono aggiornati i loro azionisti pubblicando annualmente i loro guadagni, e un fan non ha fatto altro che mettere insieme questi dati nel tempo per tracciare un grafico e capire l’effetto che Dragon Ball Super ha avuto nelle casse delle società.
Come potete vedere qui sotto, l’influenza della nuova serie è stata piuttosto evidente.
One of the biggest reasons I don’t think Dragon Ball will be off air for much more than a year. pic.twitter.com/AA1utoZz7s
— Ethan Law (@ArchedThunder) 25 gennaio 2018
Nel 2008, la Toei con il franchise di Dragon Ball ha incassato 2,68 miliardi di yen. Le entrate sono diminuite tra il 2011 e il 2014, ma il 2015 è l’anno in cui è stato lanciato Dragon Ball Super. Un anno dopo il debutto dell’anime, Toei ha guadagnato 5 miliardi circa. Nel 2017, la società ha guadagnato ben 9 miliardi di Yen.
Se analizziamo Bandai Namco i risultati sono ancora più evidenti. La compagnia, che supervisiona i videogiochi e la merce di Dragon Ball, ha guadagnato 6,4 miliardi di yen nel 2014. Quel numero è balzato a 19,4 l’anno successivo, al debutto di Dragon Ball Super. Nel 2016, tale numero è quasi raddoppiato a 34,9, e lo scorso anno la società ha guadagnato addirittura 61,1 miliardi di yen.
Dragon Ball Super non solo sta aiutando Toei e Bandai Namco ad aumentare le entrate, ma l’anime è sta anche scalando le classifiche del settore. Partito in punta di piedi nei confronti di colossi di pubblico come One Piece, ora i fan oltreoceano bloccano regolarmente siti come Crunchyroll quando Dragon Ball Super va in simulcast.
Con così tanti soldi in gioco, i fan sono ancora confusi sul motivo per cui Dragon Ball Super sta finendo. Lo show ha un seguito di fedeli molto ampio, un punto vendita redditizio e moltissime storie ancora da esplorare. Dragon Ball Super potrebbe finire a marzo, ma se Toei ha compreso bene il franchise dell’opera, allora troverà un modo per continuare ad andare avanti. Quindi, i fan possono ben sperare che una nuova serie seguirà Dragon Ball Super.
Fonte: CB