James McAvoy ha recentemente espresso la sua opinione sul passaggio degli X-Men ai Marvel Studios, incentrandosi particolarmente sulla natura del gruppo e sul suo personaggio
James McAvoy è ritornato sotto i riflettori dopo la sua performance in Glass, il film di Shyamalan, dopo la popolare interpretazione di Charles Xavier che l’ha portato alla ribalta tra il pubblico più nerd.
In una recente intervista con MTV News, McAvoy ha avuto modo di approfondire la sua opinione in merito al passaggio degli X-Men, e del Professor X, alla Disney, casa in cui riusciranno finalmente a riunirsi a molti personaggi del Marvel Cinematic Universe.
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Amo interpretare Charles, credo però che, da attore, sia importante lavorare a qualcosa che sia sempre interessante. Non puoi continuare a fare continuamente le stesse cose. Forse è giunto il momento che qualcun altro prenda il mio posto. Marvel e Disney sono entrambe molto intelligenti e sembra siano pronte a occuparsi di ciò in maniera eccellente, creando qualcosa di completamente nuovo per gli X-Men. Io sono eccitato all’idea di vedere cosa realizzeranno.
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Gli X-Men riusciranno ad incastrarsi bene nel mondo degli Avengers? Essenzialmente, stiamo parlando di un mondo già ampiamente popolato da questi ultimi, perciò è una domanda a cui è difficile rispondere.
McAvoy infatti pensa che a rendere più complicata la fusione dei due universi siano i poteri intrinseci del supergruppo di mutanti, proprio per l’essere nati con superpoteri a differenza del resto degli eroi del MCU.
McAvoy infatti pensa che a rendere più complicata la fusione dei due universi siano i poteri intrinseci del supergruppo di mutanti, proprio per l’essere nati con superpoteri a differenza del resto degli eroi del MCU.
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Una delle cose più belle degli X-Men è il fatto che essi siano in grado di rappresentare diverse minoranze etniche, sessuali o in generale quelle persone di cui la società mainstream ha un timore incredibile. Vi sono molte persone che vengono discriminate, ignorate dalla società, ed è questo che i mutanti rappresentano. Nel MCU, invece, molto spesso gli eroi vengono tratteggiati come divinità in terra.
L’attore britannico pensa quindi che sia molto difficile integrare queste due tipologie di approccio al mondo supereroistico. Nonostante ciò, McAvoy vuole essere ottimista che Marvel e Disney possano cercare di mantenere intatto il cuore degli X-Men.
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Per quanto riguarda il personaggio da lui interpretato dichiara:
Torneremo a interpretarli? Onestamente non lo so. Tecnicamente, il nostro contratto è terminato, quindi non saremmo obbligati a farlo. Potrebbero chiederci di tornare, e sono sicuro che, se si trattasse di qualcosa di interessante, lo faremmo tutti volentieri. Se così non dovesse essere, questi sono stati comunque dieci anni davvero grandiosi.
McAvoy ha interpretato il celebre personaggio dei fumetti in quattro film, sostituendo di fatto l’iconico Patrick Stewart: X-Men: L’Inizio, X-Men: Giorni di un Futuro Passato, X-Men: Apocalisse e il prossimo X-Men: Dark Phoenix.
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