Hirohiko Araki, autore di JoJo, parla del personaggio di Blade Runner che ha influenzato Dio Brando.
In un’intervista, l’autore de Le Bizzarre Avventure di JoJo rivela come Roy Barry, il replicante affrontato da Deckard in Blade Runner, abbia influito nella realizzazione di Dio Brando.
Araki debuttò come fumettista nel 1980, due anni prima che il film di Ridley Scott vedesse la luce nelle sale cinematografiche americane. Già allora il mangaka si prefissò di realizzare manga che fossero accostabili a film, come dichiara lui stesso.
Nella creazione di Dio Brando, Araki afferma di aver tenuto a mente i capelli corti e la fisionomia muscolare di Roy Batty. Le Bizzarre Avventure di JoJo vide la sua prima pubblicazione nel 1987.
Nel mondo dei manga, questo non è il primo caso in cui viene raccontato di come il replicante Roy Batty abbia influenzato ormai noti personaggi dell’immaginario collettivo.
L’esempio più rappresentativo è Raoh, uno dei personaggi più amati di Ken il Guerriero. Tetsuo Hara ha già avuto occasione di raccontare come abbia ragionato a lungo prima di realizzare il volto definitivo di Raoh senza l’elmo. La svolta arrivò quando osservò la forza dello sguardo di Rutger Hauer, interprete del replicante Roy Batty.
Fonte: Anime News Network