Le piattaforme online ricoprono un ruolo sempre più importante nel tempo libero degli utenti di tutto il mondo e, ovviamente, anche di quelli italiani: non è raro infatti utilizzarne più di una in base alle proprie esigenze. Ecco una lista di esempi da tenere in considerazione e alcuni punti su cui riflettere prima di scegliere la piattaforma più utile rispetto ai propri desideri, andando più a fondo rispetto ai “soliti nomi” e lasciandosi aperta la possibilità di scoprire nuove opportunità.
Le piattaforme per lo streaming video: dai colossi americani alla rivincita dei contenuti d’autore
Il predominio sul mondo delle piattaforme online è ovviamente esercitato dai grandi nomi dello streaming di contenuti video come Netflix, da poco anche produttore di titoli originali, e audio, come Spotify. Ma non ci sono solo colossi internazionali e aziende da milioni e milioni di utenti ad occupare un ruolo nella scena: partendo ad esempio dal settore della riproduzione di contenuti in streaming video si stanno infatti facendo strada anche piattaforme meno diffuse, ma altrettanto interessanti, rispetto alle aziende americane. In Italia tra queste spicca senza dubbio Raiplay, la piattaforma tutta italiana per lo streaming online di contenuti video completamente gratuita nata nel 2005, che consente non solo di assistere a trasmissioni e programmi TV in diretta, ma anche di recuperare on demand telefilm, film, documentari e reality show andati già in onda sui canali Rai, molto spesso in esclusiva assoluta. Anche la piattaforma inglese Mubi, ideata nel 2007 dall’imprenditore turco Efe Çakarel, sta facendo parlare di sé per la particolarità del servizio che offre: si tratta infatti di un catalogo di film d’autore, molto ricercato, che offre ogni settimana nuovi titoli, alternativi rispetto a quelli dei canali tradizionali, rappresentando una scelta molto particolare e innovativa per chi è appassionato di film diversi rispetto a prodotti più commerciali.
Piattaforme online destinate all’intrattenimento e alla musica: le ultime novità
Ma le piattaforme per lo streaming video non sono certamente le uniche a raccogliere utenti entusiasti: anche per quanto riguarda l’intrattenimento e la musica infatti non mancano i nomi in grado di appassionare iscritti da tutto il mondo. Basti pensare infatti alle piattaforme che ospitano giochi da casinò come slot machine, poker e roulette: il gioco digitale è in continua ascesa e la possibilità di dedicarsi a cataloghi ricchi e innovativi rispetto a quelli dei casinò tradizionali è molto interessante, in quanto si ha a che fare non solo con versioni ottimizzate per dare il massimo da computer, smartphone o tablet, ma anche con un’offerta molto più ampia e titoli aggiornatissimi a differenza dei casinò dal vivo. Lo stesso discorso vale anche per le piattaforme di streaming audio: se anche in questo campo a dominare il mercato sono Amazon Prime Music, Spotify e le piattaforme della Apple come Apple Music, non mancano i servizi meno noti e più di nicchia, grazie ai quali scoprire autori nuovi o ascoltare canzoni, audiolibri e podcast in esclusiva, come accade ad esempio grazie ai servizi offerti da Storytel. Quest’ultimo infatti è uno dei servizi più popolari dell’ultimo periodo, sia in Italia che all’estero (ha origine in Svezia): nato nel 2006, offre ai propri iscritti oltre 100.000 audiolibri e, soprattutto, la possibilità di aderire a un periodo di prova di 14 giorni prima di confermare definitivamente o meno il proprio abbonamento.
Avere a che fare con grandi nomi in fatto di piattaforme non significa perciò necessariamente trovare in automatico un’offerta di titoli migliore: chi è davvero appassionato di contenuti digitali, qualsiasi sia la loro tipologia, potrà trovare il giusto equilibrio iscrivendosi a più piattaforme e valutando di volta in volta quella più adatta alle proprie esigenze.