Ripercorriamo assieme la storia dei film Pokémon, in attesa dell’uscita del 21esimo lungometraggio annunciato per il 13 luglio 2018.
A più di quattro mesi dall’uscita nelle sale cinematografiche giapponesi del film Pokémon: La Storia di Tutti, riviviamo assieme tutti i lungometraggi distribuiti sul noto brand di mostriciattoli tascabili. Ogni settimana parleremo di un film differente, fino ad arrivare alla tanto attesa data di distribuzione del 21esimo lungometraggio.
Il primo film tratto dalla già allora famosa serie animata Pokémon è Pokémon, il Film – Mewtwo contro Mew, conosciuto anche come Mewtwo colpisce ancora (Pokémon: The First Movie – Mewtwo Strikes Back!). Il lungometraggio venne distribuito in Giappone nel luglio 1998 e solo due anni più tardi giunse in Europa.
Il film veniva accompagnato dal primo cortometraggio di Pikachu, Le vacanze di Pikachu. I corti divennero in breve una tradizione del mondo “cinematografico” Pokémon.
LA NASCITA DI MEWTWO
In un misterioso laboratorio, un gruppo di scienziati realizza il progetto di clonare Mew, il misterioso Pokémon di cui narrano le leggende. Nasce, così, Mewtwo.
Il neonato Pokémon nutre già forti dubbi sulla propria esistenza e su quello che sarà il suo futuro, e le risposte dategli dagli studiosi alimentano la sua nascente rabbia. Mewtwo distrugge quindi il laboratorio con i suoi incredibili poteri.
Nel doppiaggio italiano, trasposizione di quello inglese, il Dr. Fuji, il capo del progetto di clonazione, asserisce di non aver avuto altro scopo che creare il Pokémon più potente del mondo, ritenendosi quindi soddisfatto di tutto nonostante la sua imminente morte. Nella versione originale del film, tuttavia, sono presenti ben tre scene in più, tagliate nell’adattamento inglese. Una di queste rivela come il Dr. Fuji si sia avvicinato ai progetti di clonazione nella speranza di far rivivere la deceduta figlia. Questa scena, che dà più spessore al personaggio, è stata poi doppiata e rilasciata in seguito come cortometraggio.
Sulle macerie del laboratorio sopraggiunge Giovanni, il capo del Team Rocket. L’uomo offre una collaborazione a Mewtwo che il Pokémon accetta in un primo momento. In seguito Mewtwo scapperà, avendo compreso che Giovanni lo sfruttava solo per i suoi scopi.

MEWTWO: UOMO O POKEMON?
Mewtwo torna sull’isola in cui è nato e ricostruisce il laboratorio del Dr. Fuji. Qui inviterà Ash Ketchum e i suoi amici, assieme ad altri meritevoli allenatori Pokémon.
Nel presentarsi agli umani, Mewtwo rivela il suo conflittuale e ambiguo rapporto con l’uomo. Nonostante l’uomo abbia infangato l’esistenza di Mewtwo non permettendogli di avere degli scopi propri e l’abbia relegato all’eterno ruolo di schiavo, è proprio l’uomo a ispirare Mewtwo riguardo i propri obiettivi. Il Pokémon Genetico vuole ricostruire l’intera società Pokémon eliminando l’uomo e sostituendo tutti i Pokémon con dei loro cloni.
Il primo punto del piano di Mewtwo rivela tutto l’odio che il Pokémon prova nei confronti degli umani. Il Pokémon definisce l’uomo pericoloso, un distruttore che ambisce al controllo. Eppure, Mewtwo stesso si dimostra un veneratore del controllo, superando persino l’uomo grazie ai suoi superpoteri. È con i suoi poteri mentali che prende possesso della mente dell’infermiera Joy e con medesimi poteri si prende il lusso di alterare i ricordi altrui. Da un lato, questo dimostra la volontà di Mewtwo di far provare all’uomo l’altro lato del controllo, il versante di chi subisce.
Il secondo punto del suo piano si può definire una epurazione. I Pokémon che vivono attualmente sul pianeta sono plagiati dall’uomo, tanto da credere che il rapporto allenatore-Pokémon sia definibile amicizia. Proprio per questo vanno eliminati e sostituiti con nuovi Pokémon, liberi e più forti. Mewtwo brama forza per dimostrare all’uomo che i Pokémon possono essere forti anche senza allenatori, anzi di più. Nuovamente, però, Mewtwo si contraddice, definendosi un Allenatore Pokémon. Con questo vuole dimostrare che lui è migliore dell’uomo anche in quel lato del rapporto uomo-Pokémon che vorrebbe eliminare.
Tutte queste contraddizioni nascono dalla volontà di Mewtwo di abbattere le differenze tra lui e l’uomo. Inseguendo tale desiderio, tuttavia, Mewtwo diventa esattamente come quella parte di umanità che conosce e odia.
MEWTWO CONTRO MEW
Quando Mew sopraggiunge sul luogo degli eventi, Mewtwo perde il senno e non nasconde il desiderio di voler sopraffare il piccolo Pokémon Novaspecie. Mette momentaneamente da parte il suo rancore per l’uomo per dimostrare che una copia è all’altezza dell’originale, meglio ancora che lui stesso è migliore dell’originale.
Mewtwo è completamente accecato dall’odio e il risentimento, mette in gioco il suo orgoglio con l’innocente Mew, che è intento a giocare ingenuamente con la propria coda.
Mew rivela che tutte le dimostrazioni di Mewtwo non servono a nulla perché la vera forza di un Pokémon risiede nel cuore. Queste parole sembrano infantili contro chi si dichiara il Signore Oscuro che vuole far nascere un Nuovo Ordine Mondiale, eppure si incastrano con precisione nel passato di Mewtwo. Il Pokémon Genetico, infatti, ha allenato le proprie ambizioni basandosi sulle uniche persone che abbia mai conosciuto (il Dr. Fuji, di cui non conosce tutta la verità, e Giovanni, capo del Team Rocket). Ha sviluppato delle idee limitate da una visione distorta del mondo.
Meowth, inoltre, ragiona con il proprio clone su come sia meglio concentrarsi su ciò che ci accomuna invece di pensare a ciò che ci differenzia l’uno con l’altro. Altra frase da “pace e bene, fratelli”, eppure esamina anch’essa il comportamento sviluppato da Mewtwo.
Mewtwo vuole sradicare le differenze che riscontra con gli altri ricostruendo il mondo che lo circonda, rendendo gli altri simili a sé. Questo è il motivo principale per cui crea un’armata di cloni e ne vuole dimostrare la potenza.
LA FINE DELLO SCONTRO
La battaglia coinvolge tutti i Pokémon presenti, compresi i cloni. Probabilmente per evitare un utilizzo troppo massiccio di abilità di così tanti e variegati Pokémon, lo scontro ci viene presentato come una rissa a suon di pugni, spinte e schiaffi. La resa è senza dubbio efficace e sottolinea meglio il confronto ad armi pari che i Pokémon hanno con i propri cloni. Gli unici ad utilizzare poteri speciali sono Mew e Mewtwo.
Ash, stremato nel vedere dei Pokémon lottare tra di loro, interviene tra lo scontro dei due leggendari, finendo paralizzato e poi pietrificato dai poteri spaventosi dei due Pokémon. Pikachu cerca di rianimare il ragazzo a suon di scosse elettriche, un gesto che tutti i fan della serie animata considereranno di certo tenero. Le scosse erano usate da Pikachu ogni volta che voleva ribellarsi al proprio allenatore, ma questo gesto divenne, col tempo, un segno d’affetto, tanto quanto un abbraccio. Ecco perché risulta significativo vedere Pikachu sforzarsi più che può contro Ash, attendendo una reazione, anche irritata, del ragazzo.
I doppiatori americani affermano che la reazione di Misty a questa scena aveva a disposizione più opzioni, tra cui “La mia bici…”. La battuta, se inclusa, sarebbe stata certamente gradita perché avrebbe contribuito a rievocare i primi momenti della serie animata, dando ancora più forza alla scena di Pikachu.
I Pokémon presenti riconoscono la particolarità del momento e, soffrendo assieme, dimostrano di avere tutti, cloni e non, il cuore di cui parlava prima Mew. La situazione aiuta Mewtwo a comprendere meglio ogni aspetto di cui abbiamo parlato e a capire come potersi identificare, avendo la possibilità di rispondere da sé alle domande che si faceva alla nascita.

IL SUCCESSO
Inutile dire quale fu l’accoglienza di questo film.
Ideato inizialmente per concludere la serie animata, il film portò ancora più successo alla già acclamata serie. Nel 2017, il Guinness World Record ha inoltre dichiarato che, con l’incasso globale di 164.644.662$, Pokémon il Film – Mewtwo contro Mew è il film Pokémon di maggior successo, nonché la pellicola tratta da un videogioco con gli incassi più alti.
Il film, nel 2000, ebbe anche un seguito speciale tuttora inedito in Italia, dal titolo Mewtwo Returns. Anche il titolo inglese di questo speciale cita palesemente un film della saga di Star Wars (“Return of the Jedi”), come del resto il titolo del film di cui abbiamo parlato (“Mewtwo Strikes Back!” è “The Empire Strikes Back!”).
Il film generò anche una serie di riferimenti all’interno della serie animata e ne venne pubblicata una trasposizione a fumetti. Inoltre, nel 1999 venne realizzato un corto intitolato “La storia sull’origine di Mewtwo” giunto anche in Italia (dapprima solo un paio di minuti, poi una versione estesa giunta in DVD).
Nuovo appuntamento con Pokémon Countdown e il secondo film Pokémon venerdì prossimo: aspettando il 21esimo film Pokémon!